L’autunno ed il vento mi fanno desiderare di lasciare andare le preoccupazioni per creare lo spazio per nuovi progetti
“L’autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore.
Spesso quando pensi di essere alla fine di qualcosa
sei all’inizio di qualcos’altro” Albert Camus
L’autunno per me è una stagione piena di colori caldi, le foglie declinano colori intensi carichi di sole, di calore che mi fanno pensare all’estate appena passata che poco per volta ci lascia per dare spazio a quel momento di passaggio che è l’autunno.
Il tepore del sole pomeridiano, il vento che poco per volta spoglia gli alberi dalle foglie multi colore e le poggia sulla terra creando un tappeto morbido e variopinto che mi ricorda i tappeti arancioni, rossi e gialli degli anni settanta!
Quel vento ancora tiepido mi scompiglia i capelli e i pensieri, mi fa desiderare di lasciare andare le preoccupazioni, le cose che non mi servono, le emozioni a cui mi sono ancorata o dietro alle quali mi sono nascosta.
Niente di tutto ciò è necessario, posso viaggiare leggera e fluire nella vita senza ancorarmi a nulla, senza avere paura del vuoto.
Cercando la mia sicurezza interiore, credendo nelle mie capacità ed accettando le mie debolezze, riempirò quel vuoto passeggero.
Il sole che ci saluta presto e ci invita ad accettare l’arrivo della notte anticipata mi riporta dentro, all’ascolto di me stessa, sotto una coperta calda in compagnia delle fusa della mia gatta dormigliona!
L’immancabile tazza di tisana calda dall’aroma speziata, allieta e ispira i miei pomeriggi in cui creo il mio futuro con passione e fiducia.
Inspiro sicurezza, positività, speranza, libertà ed espiro paura, preoccupazione, ansia, svalutazione, costrizione.
Questo desiderio di salutare ciò che non mi appartiene più, mi fa sentire che sto creando un terreno fertile per i miei nuovi progetti autunnali.
E tu cosa provi in autunno? Se hai piacere di condividere, qui sotto trovi il modulo.
Andrea Lombardini